Terza serata di Sanremo 2011: Benigni e l’Unità d’Italia

Per dirla alla Benigni, questa è stata una “serata memorabile”. La terza serata di Sanremo 2011 è dedicata ai 150 anni dall’Unità d’Italia.

Tutti i big hanno interpretato canzoni che hanno fatto la storia della nostra nazione. Davide Van De Sfroos ha cantato, integralmente in italiano, “Viva l’Italia” di Francesco De Gregori. Quindi è toccato agli eliminati: Anna Tatangelo con “Mamma”, Anna Oxa in una particolare versione di “‘O sole mio”, Al Bano con “Va’ Pensiero” e Patty Pravo che re-interpreta “Mille Lire al Mese”. Luca Madonia ha emozionato con “La notte dell’addio”, accompagnato da Franco Battiato nella veste speciale di direttore d’orchestra, Giusy Ferreri con “Il cielo in una stanza”. La vincitrice di X-Factor, Nathalie, ha proposto una delle canzoni più belle di Lucio Battisti, “Il mio canto libero”. “Addio mia bella addio” interpretata da Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario. Modà con Emma hanno scelto “Here’s To You – La ballata di Sacco e Vanzetti”, metà in inglese e metà in italiano. Divertenti e ben amalgamati Arisa e Max Pezzali in “Mamma mia dammi cento lire”; poi è la volta di Roberto Vecchioni con “’O surdato ’nnamurato”, dei La Crus con ‘Parlami d’amore Mariù’ e Tricarico che duetta con Toto Cutugno in “L’italiano”.

E poi? E poi Roberto Benigni!  L’atteso capolavoro della serata che arriva in groppa ad un cavallo bianco sventolando il nostro tricolore, Garibaldi della satira. Dopo i primi 15 minuti di satira politica dove colpisce sia destra che sinistra, il registro cambia e si addentra nella lettura dell’Inno di Mameli, sul modello delle sue celebri interpretazioni dei canti della Commedia di Dante.  Impossibile non sentirsi un pò più italiani dopo la sua spiegazione dell’inno. Impossibile non commuoversi nell’ascoltare Benigni cantarlo a cappella.

Ieri hanno passato il turno anche due dei giovani, Roberto Amadé e la 17enne Micaela – che non era presente sul palco perché era passata la mezzanotte – che si aggiungono così a Serena Abrami e Raphael Gualazzi. Eliminati invece i gemelli BTwins e Marco Menichini. Ma siamo convinti che i gemelli saranno spesso in radio!

I ripescati, e l’avevamo predetto, Anna Tatangelo (“Bastardo”) e Al Bano (“Amanda è libera”). A quest’ultimo va in premio il piatto d’oro tempestato di rubini per le “Canzoni della Storia”, mentre abbandonano la gara Patty Pravo e Anna Oxa.

Raffaella - Redazione MpA

Appassionata di scrittura creativa e musica. Dalla classica alla lirica, dal pop al metal, senza distinzione di genere ma solo lasciandosi trasportare dalle emozioni e dai mondi fantastici in cui solo la musica ti sa trasportare. Da sempre affascinata dal web e dalle grandi potenzialità offerte dalla Rete e dai social network. Nel 2002, complice MUSICApuntoAMICI, ha conosciuto suo marito Domenico. Grazie a quell’incontro si è avvicinata alla scrittura di articoli di musica per il sito dedicandosi in particolare alla musica emergente italiana. Il lavoro le ha fatto cambiare vita e città ma quella visione aperta su chi vuole entrare da protagonista nel mondo della musica e quel progetto nato per creare uno spazio libero per la musica emergente italiana, non l’hanno più abbandonata.

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