Lento Crescere, il nuovo videoclip di Fabrizio Luglio
Cosa vuol dire “crescere”, “restare bambini”, “trovare la propria strada”? Il video del brano LENTO CRESCERE è una personale interpretazione del cantante ed una storia da guardare con attenzione per un finale a sorpresa dalle diverse letture.
Con la regia di Paolo Meriggi e il giovanissimo attore Daniel Penso, girato nel suggestivo Polesine, questo è il primo di tre lavori musicali legati all’infanzia, insieme a LETTERA A GIULIA e TAGLI DI LUCE.
Ecco il video di “Lento Crescere”
Biografia di Fabrizio Luglio
Nato a Torino, dove avviene gran parte della sua formazione musicale. Nel periodo tra il 1988 e il 1993 studia chitarra jazz e inizia ad esercitarsi sulla composizione di testi e musica originali. Nel 1994 collabora al progetto Noesis come compositore nonchè come chitarrista solista. Il progetto Noesis consta di 20 musicisti dell’area torinese che suoneranno per la realizzazione di 25 brani inediti prodotti da Edimedia Edizioni srl e, per un breve periodo, eseguiti sui circuiti nazionali.
Nel 1995 fonda il gruppo rock-progressive INCOMMUNICADO di cui è voce solista e chitarra ritmica e compositore di testi e musiche.
Insieme al gruppo pubblica nel 1998 il primo CD, il concept-album “Fiction” a cui segue una fitta sequenza di date LIVE (circa 150) nell’area Torinese e interviste su un paio di radio locali. Il gruppo vince diversi concorsi, tra cui Emergenza Rock edizione 1996 come gruppo più originale del festival nella finale Torinese e si esibisce in rassegne insieme a “Persiana Jones”, “Africa Unite” e “Dottor Livingstone” per la Biennale Giovani Artisti 1997. Alla Biennale fa seguito una compilation “Biennale Off” a cui il gruppo contribuisce con un brano. Nel 1998 il disco “Fiction” viene recensito molto positivamente da Torino Sette, supplemento de “La Stampa” e dalla rivista “Informagiovani Torino”.
Dal 1999 al 2001 si trasferisce a Bristol, nel Regno Unito per studio. Frequenta corsi musicali organizzati dal Bristol City Council, “Bristol Art and Music Service – Instrumental Tuitions”. Alla trasferta fanno seguito diversi concerti con musicisti britannici e un mini-tour di 4 date in alcuni locali di Bristol (The Prom, Bristol Folk House, The Louisiana), segnalati anche da LA STAMPA di Torino. Nel 2001 il gruppo registra un nuovo disco “L’alba del Viaggio” realizzato in parte in Italia, in parte a Chepstow nel Galles del Sud. Tutti i brani sono stati composti da Fabrizio Luglio. Nel 2003 Fabrizio si trasferisce a Bologna e inizia la sua attività di bassista e cantante con un nuovo gruppo cover dal nome “Casababylon” e poi con gli “Stati Febbrili”.
Dal 2008 avvia un percorso da solista ma continua la collaborazione con i musicisti torinesi per concerti e la realizzazione di nuovi brani che porterà al disco dal titolo “Musica per Gerani”, pubblicato nel giugno 2011 e disponibile su iTunes e su Google Play
Nel 2005 partecipa al progetto SONDA del Centro Musica di Modena ed è presente nella compilation SONDA vol.1 con il brano “Feriti ma vivi” presentato al MEI di Faenza nel Dic.2010.
A Novembre 2011 avvia su Bologna il progetto A.M.P. (Assemblea di Musica Pop) con cui intende riproporre dal vivo tutto il repertorio realizzato negli anni e la composizione e registrazione di nuovi brani con diversi concerti nell’area di Bologna, Modena e provincia. Nel frattempo altri brani vengono trasmessi da radio locali (Radio città Fujiko, Nuova Rete C110…) e nazionali, incluso due passaggi su Rai Stereo 1 nella trasmissione DEMO (qui riportata)
A metà 2013 inizia la registrazione di un nuovo album con alcuni brani rivisitati e nuove composizioni in collaborazione con l’associazione musicale REALSOUND di Bologna e con il musicista e arrangiatore Marco Anderlini.
Nel 2016 esce l’album dal titolo “Senza Disturbare”. L’album guadagna un posto anche nel cuore della critica: Radio Emilia Romagna organizza uno speciale sul primo lavoro discografico solista di Fabrizio.
Shake scrive:
Cantautorato pieno di varianti quello di Fabrizio Luglio. Modi e tempi a parte, sembra di essere su un’altalena emotiva che dondola tra Pop e Rock, senza mai trovare appiglio all’uno o all’altro genere, ma accarezzandoli “Senza disturbare“.
Rachele Spinato di Music Map invece ne parla così:
Si percepisce il desiderio di distruggere la parete invisibile innalzata dalla società tra chi canta e chi ascolta, la voce di Luglio convince ed invita ad un secondo e, perché no, ad un terzo piacevolissimo ascolto.
A marzo 2017 esce la track Senza Disturbare, il secondo singolo tratto dall’omonimo album: una canzone sussurrata, dedicata agli eroi di ogni giorno, che influenza, portando avanti la filosofia “dell’emozione in punta di piedi”, il mood dell’intero album. Il brano è accompagnato da un videoclip, diretto da Oscar Serio, delicato e a tratti malinconico che riesce comunque a trasmettere, tramite una curatissima costruzione delle immagini, sensazioni di speranza e di forza interiore. Nel settembre del 2017 esce il suo terzo singolo “Bordeaux Quay” accompagnato da un emozionante videoclip.
Per conoscere meglio l’artista: